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SAN TAMMARO (Mary Forgione) – La Reggia di Carditello è rinata dopo decenni di abbandono nella terra dei fuochi, grazie alla grande musica e alle incursioni teatrali, nel segno del Grand Tour e della promozione del territorio,tramite la Fondazione Real Sito di Carditello, guidata dal 2016 dal presidente Luigi Nicolais.
Lo spettacolo teatrale, promosso a Carditello dalla Regione Campania attraverso Scabec, ha rappresentato una sfida culturale senza eguali che, narrando emozioni e sensazioni associate al colore rosso, ha inteso imprimere con coraggio una svolta ed un rilancio dell’estro che contraddistingue il territorio. E non solo, infatti per l’occasione sono state inserite anche le visite guidate nelle sale reali, a cura dell’Associazione culturale NarteA, con la possibilità di fermarsi prima dello spettacolo nell’accogliente area pic-nic situata nel bosco di cerri del Real Sito.
La sfida ambiziosa è realizzare un vero e proprio festival sostenibile”. Il programma del Carditello Festival è particolarmente ricco (si spazia dalla sinfonica allo swing, dall’operetta all’hip hop, dal folk al jazz, dallo storytelling dei Beatles a Battisti) ed è impreziosito dal teatro dei burattini, dall’attività sociale e musicale con il contest Hip Hop Jam Party e gli artisti del Parco Verde di Caivano impegnati nella lotta alla criminalità (26 settembre), e dalle degustazioni di vino a cura della Federazione italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori, di birra artigianale e prodotti tipici selezionati da Coldiretti.
