CASAL DI PRINCIPE. Avevano escogitato un sistema per convertire dalle lire all’euro ingenti somme di denaro ritenute frutto di attività illecite, finora rimaste occultate, grazie a degli intermediari.
È quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Roma e Napoli che, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, hanno arrestato 4 persone tra cui figura una persona condannata per associazione mafiosa. Ad organizzare il tutto la criminalità organizzata e in particolare il clan dei Casalesi. I finanzieri hanno sequestrato banconote fuori corso legale per un valore di 1 miliardo e 100 milioni di lire. Dalle intercettazioni è emerso che grazie all’ingegnoso sistema 200mila lire rendevano 32 euro agli indagati a cui si contesta il tentato riciclaggio.