venerdì , 26 Aprile 2024
Home / SAN NICOLA-CASAGIOVE / L’ultimo appello di D’Angelo: “Aiutatemi a realizzare il mio sogno, la rinascita di Casagiove”
Danilo D'Angelo

L’ultimo appello di D’Angelo: “Aiutatemi a realizzare il mio sogno, la rinascita di Casagiove”

CASAGIOVE. “Votare è un dovere ed è soprattutto un diritto per ogni cittadino che vuole partecipare alla vita della propria comunità. Con il voto ognuno sceglie di prendere parte alla realizzazione di un progetto e di intervenire concretamente nella realtà quotidiana di un territorio”. Così Danilo D’Angelo, candidato sindaco di Casagiove nel Cuore, invita i cittadini a recarsi alle urne nei giorni 20 e 21 settembre per scegliere il gruppo che dovrà amministrare il paese nei prossimi cinque anni.
Un appello, il suo, dettato dal desiderio “di realizzare un sogno, quello di cambiare volto alla città di Casagiove”. E per meglio far comprendere il senso di quello che può sembrare solo uno slogan elettorale, D’Angelo spiega: “Il mio sogno è quello di avere e dare un paese vivibile, un territorio che sia a misura d’uomo e di bambino, un luogo dove i residenti hanno piacere a stare perché trovano servizi, comodità, bellezza e un forte senso di appartenenza. Desidero che la città in cui sono nato sia adatta ad ospitare le generazioni future e a consentire loro di vivere in modo adeguato l’infanzia ma anche la maturità. Guardo mio figlio e penso a tutti i figli di questo paese che devono andar via perché non hanno qui strumenti ed opportunità per realizzarsi e – dice D’Angelo con uno sguardo che tradisce una lieve commozione – non voglio che Casagiove continui ad essere un semplice dormitorio. Spero, invece, che possa diventare un centro urbano attivo e pieno di possibilità di crescita per tutti e per ognuno”.
L’entusiasmo di un adolescente e la retorica di un politico potrebbero essere alla base di questo intervento e potrebbero far pensare a parole che resteranno tali perché prive di progettazione e di organizzazione. Se non fosse che Danilo D’Angelo un programma ce l’ha ed è anche “strutturato nei particolari e definito per un’attuazione tempestiva”. “Un programma che – afferma il candidato sindaco – ho preparato insieme al mio gruppo. Studiati nei minimi particolari, i progetti che ho proposto ai cittadini sono tutti realizzabili. Ho avviato uno studio che mi ha permesso di verificare a priori la possibilità di attuazione delle idee proposte e ho cercato di creare un gruppo fatto di persone che hanno capacità e competenza per rendere possibile questo sogno, individuando anche i fondi necessari per farlo”.  La concretezza del commercialista si mostra nella sua evidenza e la razionalità prevale quando si parla di organizzare concretamente il futuro della città. “Il programma di Casagiove nel Cuore è chiaro. Possiamo sciogliere i nodi che legano questo paese e lo rendono statico e organizzare piani di intervento che consentano una crescita economica, sociale e culturale del territorio”. Snodato in sei punti (Personale e gestione amministrativo; Lavori pubblici e viabilità; Urbanistica ed attività produttive; Politiche sociali; Ecologia ambiente e salute; Scuola cultura e sicurezza), il progetto amministrativo di Casagiove nel Cuore tiene conto di tutte le criticità dal territorio e propone soluzioni possibili.  Si parte dalla riorganizzazione della casa comunale sia a livello strutturale che organizzativo “con la delocalizzazione di alcuni servizi e la riorganizzazione del personale improntato ad una maggiore efficienza ed efficacia del lavoro, ottimizzando le risorse esistenti e inserendo figure professionali mancanti”. Poi c’è da riqualificare l’area urbana “con la valorizzazione delle strutture presenti sul territorio ma abbandonate (Palazzo Centore, Quartiere Borbonico, ex Macello) e la realizzazioni di nuovi spazi di ricreazione (parco giochi). Bisogna ristrutturare le costruzioni presenti in paese e consentirne l’uso da parte dei cittadini. – afferma D’Angelo che aggiunge – Abbiamo individuato anche i fondi per realizzare tutto ciò e siamo pronti a rispettare tutte le scadenze imposte per poterne usufruire”.
Grande attenzione all’edilizia scolastica con piano di recupero degli edifici e di monitoraggio continuo delle aree attigue. Sono previsti tra l’altro il rifacimento di strade, marciapiedi, illuminazione pubblica, rete idrica,un piano parcheggi più consono alle esigenze dei residenti,  la riqualificazione delle aree fiera e la rimodulazione della raccolta differenziata con ridefinizione dello smaltimento e bonifica aree inquinate. “Tante le opere pubbliche che abbiamo inserito nel programma; si tratta – afferma il candidato sindaco – di piccoli e grandi che possono essere realizzati in tempi certi e senza sprechi. Inoltre abbiamo studiato un progetto per il rilancio delle attività produttive sul territorio garantendo sgravi e aiuti oltre a servizi per semplificare tutti gli atti burocratici”. Tra le priorità anche la realizzazione di un presidio dedicato a Casagiove per il potenziamento dei servizi sanitari e la realizzazione di spazi per attività ricreative e culturali (la biblioteca comunale).
Tanto altro c’è nel programma, pubblicato sul sito di Casagiove nel Cuore, tante iniziative che tenderanno a coinvolgere i cittadini di tutte le età e ad interessare gruppi differenti di persone. Ed è per la realizzazione di questo “progetto comune che chiedo ai cittadini di Casagiove – conclude D’Angelo – di andare a votare e di scegliere di partecipare alla rinascita di Casagiove”.

Pubblicato il 18-09-2020

Potrebbe interessarti

CASAGIOVE. Spaccio con le auto a noleggio, 4 arresti

CASAGIOVE – E stata la presenza di due autovetture, una Renault Twingo e una Volkswagen …

HTML Snippets Powered By : XYZScripts.com