ARIENZO. Omicidio a Cervinara, in due arrestati vicino al campo sportivo

ARIENZO – Blitz dei carabinieri del Nucleo investigativo di Avellino e delle stazioni di Cervinara e San Martino Valle Caudina e di Santa Maria a Vico che in un’abitazione ad Arienzo in via Caudarola, nei pressi del campo sportivo. In manette sono finite due persone, ritenute responsabili dell’omicidio avvenuto ieri di Nicola Zeppetelli a Cervinara, in provincia di Avellino. Sono stati esplosi anche dei colpi di arma da fuoco. In manette sono finiti Alessio Maglione, 30 anni, e Giuseppe Moscatiello, 20 anni.  Nicola Zeppetelli, 40enne di Cervinara, padre di due figli, è stato ammazzato a colpi di arma da fuoco all’esterno del suo circolo ricreativo della frazione Joffredo. Dietro la spedizione punitiva, secondo gli investigatori, ci sarebbe una lite avvenuta qualche giorno prima in un locale della Valle Caudina. Durante la perquisizione nel rifugio è stata trovata anche la pistola con la quale sarebbe stato ucciso Zeppetelli. Le indagini coordinate dalla Dda di Napoli hanno portato in poche ore all’arresto dei presunti responsabili che venerdì scorso, assieme a una terza persona, avrebbero avuto un’accesa discussione con la vittima in un locale alla periferia di Cervinara, lungo la statale Appia. La fuga dei due è durata meno di 24 ore e sono riusciti a raggiungere il comune casertano che dista pochi chilometri dalla Valle Caudina. Sono accusati di omicidio volontario in concorso e dopo le formalità di rito saranno trasferiti nel carcere di Avellino, in attesa dell’interrogatorio di convalida.