CAPUA. Dopo l’ operazione di polizia giudiziaria di due giorni fa operata dagli uomini del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta che hanno portato all’ arresto in flagranza di Simone Beniamino, imprenditore quarantenne capuano, accusato di usura e, secondo l’Accusa, colto in flagranza di reato ai danni di una persona pure di Capua, oggi si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto chiesto dal Pubblico Ministero che conduce le indagini, la dott. ssa Anna Ida Capone. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale sammaritano, la dott.ssa Alessandra Grammatica, dopo una lunga camera di consiglio, durata circa cinque ore, ha concesso la misura degli arresti domiciliari a Simone Beniamino, proprietario di fatto del Bar Giacomino, ubicato nel centro storico di Capua. Per la cronaca, a denunciare l’indagato è stata una sua vittima di usura che ha riferito di aver avuto in prestito una cospicua somma di denaro a tassi d’interessi mensili elevatissimi. Dopo una lunga e costante attività di pedinamento, monitoraggio e controllo attuato con sofisticati mezzi di intercettazione ambientale e telefonico i carabinieri del Comando Provinciale di Caserta hanno trovato i riscontri che cercavano nel variegato materiale sequestrato durante le perquisizioni effettuate nei confronti di Beniamino, casa sua e nei locali del bar, nonchè nella sua auto, una Porsche di grossa cilindrata. Intanto i suoi difensori di fiducia, l’avv Raffaele Gaetano Crisileo e l’avv Gaetano Crisileo dopo aver ottenuto un primo risultato positivo qual è la misura degli arresti domiciliari al posto del carcere, disposti anche considerato il ritrovamento di un’arma nel corso della perquisizione, quasi sicuramente ricorreranno al Tribunale del riesame di Napoli. Intanto gli investigatori del Comando Provinciali del capoluogo di provincia continuano nella ricerca volta ad individuare i complici di Beniamino convinti che si tratta di una grossa rete di usurai e che un’attività del genere Simone non può averla posto in essere da solo perchè complessa ed articolata in quanti va oltre la citta’ di Capua ed addirittura potrebbe andare oltre il nostro confine nazionale.