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Forza, ritmo, sprint: quando i ciclisti casertani pedalano per passione ma vincono anche

CASERTA – Hanno raggiunto 4409 metri di dislivello in 9 ore 2 minuti percorrendo 172,6 km a 19.177 km orari. Questo il brillante e notevole risultato raggiunto da Gaetano Tasto e Filippo Altobelli, due atleti casertani che hanno dato visibilità al mondo del ciclismo con una impresa fuori dal comune. Gaetano, fisico brevilineo e compatto, 45enne che dopo intense giornate di lavoro a Napoli riesce a mettersi sulla bicicletta e divorare tantissimi chilometri è un esempio per tutti coloro che non trovano il tempo per dedicarsi ad una attività sportiva. Gaetano fa parte del gruppo ciclistico mountain bike di Caserta ma si esprime ad alti livelli anche sulla specialissima da strada. Un vero mastino e pedalatore instancabile in salita, dove mette in riga ciclisti anche affermati. Un doveroso riconoscimento per una persona dal carattere buono benvoluto da tutti gli amici casertani a cominciare da Matteo De Santis, ciclista leggero definito l’airone, a Rosario Rondinone, ciclista dalla capacità notevole di cambiare ritmo 45 km ora in pianura, Enzo Gionti, 47 enne maresciallo, fortissimo su ogni terreno, pianura, salita, percorsi ondulati, Umberto Riccio 62 anni che sta riscoprendo una seconda giovinezza, con prestazioni elevate per la sua età e per la massa corporea, Pasquale Monaco 50 anni freschezza e vitalità da vendere, Carlo Antonucci con valori cardiorespiratori elevati che a 57 anni ha chiuso la Nove colli di 205 km in 7 ore e 6 minuti, Lello e Gianfranco Importuna, i fratelli dalle frequenze impressionanti, Franco Lombardi e Tino Bruno, con 9 e 10 ore alla Nove colli di Cesenatico, Salvatore Merola forte sulle gare medie a circuito, Marco Natale brillante giovane ingegnere aerospaziale che si allena in Germania, Antimo Stellato, Andrea Cognetta e Giovanni Schiavone, Mosè, Alessandro, Fausto e Domenico Carapella, figlio del grande Elio, che dal 1959 al 1967 ha vinto più di 100 gare. Questi ciclisti sono esempi di come si possa pedalare quando si ha voglia. Tra le donne ci sono Maria Piscopo 8:06′ alla nove colli, bravissima sarta e ciclista a livello nazionale tra le più quotate, Daniela Veneruso, Rosanna Zullo che da poco si sono dedicate al ciclismo con dignitosi risultati. Su tutti svetta Pietro Communara che ha vinto parecchie gare in volata battendo ciclisti affermati.

Pubblicato il 12-11-2020

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