Gli anni del ‘Modello Caserta’ in un libro, domani la presentazione con Maroni

CASERTA. Il ‘Modello Caserta’ entra a far parte di un libro, scritto da chi lo ha vissuto direttamente dal Viminale, negli anni in cui in Terra di Lavoro si susseguivano stragi (a partire da quella di Castelvolturno), la cattura di latitanti, in primis quella di Giuseppe Setola, e confische per milioni di euro. Giovedì 11 Ottobre 2018, a Caserta alle ore 17,30, è in programma l’evento conclusivo del Piccolo Festival della Politica con la presentazione del libro “La mafia si può vincere” scritto da Giacomo Ciriello (Aragno Editore). All’incontro con l’autore, ospitato a “Villa Vitrone”, in Via Renella, parteciperanno il già Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, il Presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, il Dirigente Scolastico del Liceo “A. Manzoni” di Caserta, Adele Vairo, il giornalista de “La Repubblica”, Dario Del Porto ed il già Prefetto Giuseppe Procaccini, coordinati e moderati dal giornalista, Giancristiano Desiderio, reading a cura di Massimo Santoro, docente ed attore.

Il libro di Giacomo Ciriello ripercorre l’esperienza di Roberto Maroni al Ministero dell’Interno nei quarantadue mesi del IV Governo Berlusconi. Dal “pacchetto sicurezza” al “Piano straordinario antimafia”. Dal Fondo unico di giustizia, all’Agenzia per l’amministrazione dei beni sottratti alla mafia. Leggi più efficaci, approvate in molti casi con l’appoggio delle opposizioni, nuovi strumenti di contrasto, maggiori risorse agli apparati di sicurezza, cattura di superlatitanti, carcere ancora più duro, record di sequestri e confische, protocolli di legalità e controlli negli appalti pubblici, militari a presidio del territorio. Ciò a Caserta, nel giro di un anno, ha significato 85 operazioni di polizia, 660 arresti di soggetti appartenenti ai sodalizi criminosi, 19 latitanti catturati di cui 2 inseriti nell’elenco dei 30 più pericolosi, 302 milioni di euro il valore complessivo dei beni sequestrati.

A dimostrazione che, se ci sono volontà e unità di intenti, lo Stato ha gli uomini e i mezzi per vincere la mafia.