Lusciano, inizia il torneo 'A Natale diamo un calcio alla camorra'

LUSCIANO. Sabato 19 dicembre partirà un torneo di calcio dedicato a Dario Scherillo, vittima innocente della camorra. L’evento “A Natale diamo un calcio alla camorra” nasce dall’idea di Pasquale Scherillo, fratello di Dario e referente di Libera Sport. Oltre all’associazione Libera hanno preso parte all’organizzazione la Fondazione Polis e l’associazione Sport&Fun events. Parteciperanno più di 160 bambini che vanno dall’anno 2010 al 2006. La mission è quella di sensibilizzare il bambino e il genitore con la cultura della memoria e della legalità con lo sport. Il torneo inizierà al centro Sportivo San Luciano sito a Lusciano in via Don Milani e i bambini scenderanno in campo con una maglietta suggestiva con la scritta ” La camorra non vale niente ” ed ogni società sarà rappresentata con un proprio striscione sul tema della manifestazione. Oltre alla Scuola Calcio San Luciano che ospiterà l’iniziativa sia sul campo del Lusciano che su quello di Grumo Nevano , prenderanno parte al torneo l’Arci Scampia, il Funteam, l’Olimpique Giugliano, il Progetto Cesa e il Real Borbonica. Prenderà parte al torneo un bambino particolare, è il figlio di Pasquale che gioca come attaccante nel San Luciano, porta lo stesso nome dello zio e ha una gran voglia di fare un gol per dedicarlo a Dario mentre il calcio d’inizio sarà dato da mamma Enza. Dario Scherillo viene ucciso la sera del 6 dicembre 2004 mentre è in sella al suo scooter grigio una Honda SH. I sicari della camorra hanno fatto fuoco contro il ragazzo scambiandolo per il vero obiettivo dell’agguato solo perché aveva lo stesso scooter delle stesso colore di un pusher che si trovava li pochi minuti prima. Ad oggi non si conoscono ancora i nomi degli assassini di Dario.