MADDALONI. L’ex consigliere Giancarlo Vigliotta ha deciso di non rispondere alle domande del gip. Questa mattina Vigliotta, assistito dall’avvocato Angelo Raucci, è comparso dinanzi al giudice per l’interrogatorio di garanzia. Ha però deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. L’ex consigliere è accusato di induzione in concussione poichè secondo la Procura avrebbe rappresentato ad Antonio Scialdone, titolare di fatto della Ecologia Impianti s.r.l., di poter condizionare in suo favore l’esito della gara di appalto per il servizio integrato di igiene urbana nel Comune di Maddaloni. In questo modo avrebbe indotto Scialdone a promettergli un posto di lavoro. Il suo tentativo sarebbe andato a vuoto in quanto l’imprenditore, che ha registrato il colloquio intercorso con il consigliere, non ha accettato la sua proposta. Vigliotta è accusato, inoltre, insieme all’ex sindaco Rosa De Lucia e a Bartolomeo Vinciguerra, Comandante della Polizia Municipale, di aver usato l’auto del Comune per fare avanti e indietro da Cirò Marina a Maddaloni per partecipare alla seduta del Consiglio Comunale del 29 luglio dell’anno scorso.