PORTICO DI CASERTA. Condannato a 4 anni di reclusione e 2500 euro di multa, Francesco Argenziano, 39enne di Portico di Caserta. Era accusato di estorsione ai danni dei titolari di due imprese edili. Per Argenziano, difeso dall’avvocato Nello Sgambato, scatta anche l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Il 39enne era imputato insieme ad altre persone, tra cui il boss Petruolo e la moglie, per aver chiesto il pizzo ai due imprenditori edili che avevano vinto un appalto al Comune di Macerata, minacciando di far parte del clan Belforte