Proseguono anche in novembre e fino al prossimo gennaio le aperture gratuite del Real Sito di Carditello. Il gioiello, sconosciuto finanche a molti campani per l’impossibilità di visitarlo fino al gennaio 2017, fu commissionato da Ferdinando IV di Borbone per essere una moderna fattoria e casino di caccia. Nel corso del ‘900 è stata soggetta a numerose peripezie, tra cui l’occupazione militare durante la seconda guerra mondiale e successivamente l’abbandono e la messa all’asta.
Grazie all’opera di sensibilizzazione e di custodia volontaria portata avanti da Tommaso Cestrone e all’intervento dell’allora Ministro Massimo Bray, ne fu sventata la svendita a privati. Attualmente è gestita da una fondazione che insieme all’Associazione Agenda 21 per Carditello, propone oggi un percorso di visite articolato negli ambienti del piano nobile e nella zona antistante la palazzina.
Le prossime aperture:
26 novembre 2017, dalle 09.30 alle 12.30
3, 8, 10, 17, 30 dicembre 2017, dalle 09.30 alle 12.30
6 e 7 gennaio 2018, dalle 09.30 alle 12.30
È possibile reperire maggiori informazioni sulle modalità di visita sul sito della Fondazione.