RECALE. Alunni delle Primarie senza aule, monta la protesta dei genitori

RECALE – Genitori sul piede di guerra a Recale. A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, sono ancora frammentarie le notizie circa il futuro di decine e decine di alunni della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Giovanni XXIII”. A causa di lavori di riqualificazione del plesso “Sandro Pertini”, in via Scorticatoio, pare che le classi II, III e IV elementare sono senza sede e si parla di uno slittamento dell’avvio delle attività didattiche, forse al 18 settembre.
Il sindaco Raffaele Porfidia, l’altra mattina, ha partecipato al Consiglio d’istituto e ha provato a rassicurare la popolazione scolastica in agitazione. L’ipotesi sul campo sarebbe un trasferimento dei bambini nell’ex Municipio, in piazza Matteotti, un edificio fatiscente chiuso da diversi anni, oggetto, in questi giorni, di manutenzione ordinaria e straordinaria. Porfidia garantisce che i locali saranno agibili e sicuri, ma le preoccupazioni dei genitori non si placano.
Al momento, di certo c’è che né dal Comune né dalla dirigenza scolastica sono arrivate comunicazioni ufficiali.