CASERTA. È stato pubblicato nella giornata di ieri il decreto del direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, con cui – nell’ambito delle attività di valorizzazione e promozione del patrimonio museale – si regola la concessione del marchio “Reggia di Caserta”.
Dal regolamento allegato al decreto (consultabile qui per intero) si evince che, per chi ne farà richiesta, è possibile entrare a far parte del registro pubblico dei concessionari del marchio e dei prodotti ammessi all’uso.
La finalità dell’atto è accrescere la visibilità e potenzialità della Reggia, sostenere prodotti di qualità, l’innovazione e la produzione d’eccellenza e sostenibile, nonché le iniziative giovanili che alla Reggia intendano collegarsi.
I beneficiari della concessione potranno essere soggetti pubblici e privati, aziende, enti o associazioni, nonché operatori turistici ed esercenti che ne facciano regolare richiesta alla direzione di Palazzo reale e che potranno usarlo su gadget, cancelleria e menù, pubblicazioni per identificare una gran varietà di prodotti: si va dai prodotti alimentari, a quelli agricoli, dai prodotte d’arte peculiari fino ai piatti tipici. Non potranno però identificarsi direttamente con il marchio, però, negozi e strutture ricettive.
L’uso del marchio “Reggia di Caserta” sarà concesso “con tariffe o percentuali sul fatturato da stabilirsi ogni anno o su base pluriennale”. La concessione durerà 5 anni, rinnovabile. Fatte salve inadempienze, scorrettezze o rinunce che ne decreteranno fine anticipata.