S. Maria C. V., corso di Criminologia forense e Criminalistica: ieri l’inaugurazione

S. MARIA C. V.. Presso l’Universita’ di Giurisprudenza Palazzo Melzi a Santa Maria Capua Vetere, la Scuola di Scienze Criminologiche e Criminalistiche del FORMED di Caserta, diretto dalla prof.ssa Vittoria Ponzetta, in convenzione con il Dipartimento di Giurisprudenza della Seconda Università di Napoli, ieri pomeriggio ha tenuto l’inaugurazione della sesta edizione del corso di alta formazione in Criminologia Forense e Criminalistica. Direttore scientifico del corso il prof. Giuliano Balbi, ordinario di diritto penale e coordinatore didattico, lo psicologo giuridico l’avvocato Raffaele Gaetano Crisileo, penalista cassazionista che ha moderato il convegno. Dopo il saluto istituzionale del direttore del Dipartimento, il prof. Lorenzo Chieffi ed una relazione del prof. Balbi, l’avvocato Crisileo ha presentato il testimonal d’onore del corso, il famoso scrittore Maurizio De Giovanni che ha presentato il suo ultimo libro ‘Pane. I bastardi di Pizzofalcono”. A gennaio prossimo su Rai 1 verrà proiettata la fiction tratta proprio dal libro di De Giovanni, il cui protagonista principale è l’attore Alessandro Gassman. 
Il corso della durata di un anno, con lezioni tenute da professori universitari, magistrati, giuristi, psicologi, criminologi, psichiatri, avvocati di comprovata esperienza e illustri esponenti del mondo delle istituzioni, con frequenza settimanale obbligatoria, ogni giovedì pomeriggio, dalle 15.00 alle 19.00 prevede 180 ore frontali di lezione in aula e 30 ore di visite guidate per complessive 210 ore. La novità di questa edizione sarà il taglio che verrà dato al corso che sarà incentrato sulle più avanzate tecniche di investigazione in relazione al scena del crimine ed ai suoi protagonisti.Il corso ha l’obiettivo di offrire una formazione teorico – pratica basata su nuovi percorsi scientifici per l’analisi del crimine, nella sua poliedricità e nella sua intima genesi. La visione multidisciplinare della criminologia, dalla psicologia al diritto, rappresenta lo sforzo innovativo di questo nuovo percorso. Verranno tenute lezioni e seminari su temi attuali come i reati sessuali, lo stalking, i crimini informatici, internazionali ed economici, l’omicidio seriale, il profilo criminale dell’assassino, lo studio della vittima e della vittimologia, le nuove tecniche investigative e le tecniche di interrogatorio, le tecniche di segmentazione criminologica, la psicologia investigativa e la psichiatria forense; i reperti virtuali e le nuove figure criminali, le testimonianze dell’esperto ed infine il giornalismo investigativo e l’analisi delle fonti aperte. Il numero massimo dei partecipanti al corso è solo di 40 frequentatori. Possono partecipare al corso i laureati o i laureandi in discipline umanistiche o scientifiche, gli appartenenti alle Forze dell’Ordine ed alle Forze Armate (anche in possesso del diploma di scuola media superiore) che, per la frequentazione dell’intero corso, usufruiranno di permessi retribuiti ed avranno diritto all’annotazione sul libretto personale del superamento del corso. Per i docenti di ogni ordine e grado, l’attestato di perfezionamento vale l’attribuzione di punteggio nella graduatoria interna d’istituto.