S. Maria C. V., mensa scolastica: Laurenza si rimangia la determina

S. MARIA CAPUA VETERE. Il 26 febbraio scorso il dirigente Giovanni Laurenza nel prorogare il servizio alla Antervorta dispose che la ditta di San Prisco si sarebbe occupata della mensa degli scolari fino all’espletamento della gara da parte della Stazione Unica appaltante. La settimana scorsa però il compito di garantire i pasti nelle scuole é stato dato alla EP con un provvedimento a firma dello stesso dirigente. L’amministrazione comunale ha infatti bandito una ‘garetta’ per la refezione negli istituti della città fino al termine di quest’anno. La EP ha già svolto il servizio per diverso tempo a Santa Maria Capua Vetere, andando avanti anno per anno con l’ormai consueta pratica delle proroghe. Poi lo scorso anno, anche a seguito delle polemiche sorte proprio per i continui rinnovi del contratto alla società, il Comune ha bandito una gara, nelle more dell’aggiudicazione definitiva del servizio tramite Suap. La refezione scolastica era così stata assegnata a una ditta di San Prisco, visto che però la Stazioene Unica Appaltante ancora non ha stabilito chi debba occuparsi dei pasti degli studenti per quest’anno, l’amministrazione ha proceduto a una nuova competizione tra le ditte del settore, nonostante nella proroga del febbraio scorso fosse stato stabilito che l’amministrazione avrebbe atteso la SUAP. Il servizio é così tornato alla EP. Entro dicembre, qualora, come é prevedibile, la Stazione Unica non proceda con la gara verrà firmata una nuova proroga.