SAN NICOLA LA STRADA. Imprenditori edili accusati di essere stati intermediari della camorra, condanne in appello per i fratelli Minutolo. Ieri la corte d’Appello di Napoli ha inflitto sei anni e otto mesi a Franco Minutolo e Sebastiano Minutolo, entrambi di San Nicola la Strada. Secondo l’accusa i due germani, cui vengono contestati il concorso esterno in associazione camorristica e l’estorsione aggravata, avrebbero segnalato ai vertici della cosca gli imprenditori da sottoporre a pizzo. I Minutolo, in cambio, avrebbero così evitato di pagare le tangenti per i propri cantieri. Nell’ambito della stessa inchiesta è emersa anche l’estorsione subita da un imprenditore di Caserta impegnato nella realizzazione di un complesso residenziale di 24 appartamenti e di alcuni capannoni a Maddaloni. Secondo la Dda gli imputati avrebbero emesso fatture per operazioni inesistenti in favore delle ditte delle vittime affinchè i soldi venissero utilizzati per il pagamento delle estorsioni.
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