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NAPOLI (Daniele Arcella). Lo scudetto 2019-20 è stato assegnato, sul campo, alla Juventus, con due giornate di anticipo. Inter-Napoli rimane un classico della serie A, una bella sfida tra due compagini che hanno dimostrato di poter dire la propria in campionato nonostante la lotta scudetto si possa dire rinviata alla prossima stagione. I nerazzurri, già qualificati in Champions vogliono difendere il secondo posto mentre il Napoli, vuole chiudere al meglio la stagione tribolata che comunque ha portato la vittoria della Coppa Italia e, chissà, qualche storica soddisfazione in Champions.
Fuori Manolas per infortunio e Mertens per squalifica, gli azzurri sperano nello scatto di orgoglio di un Milik, privo di motivazioni da troppo tempo e Politano, l’ex. A centrocampo Demme torna titolare in cabina di regia, in difesa Koulibaly farà coppia con Maksimovic.
Per l’Inter la novità e Bastoni in difesa, Valero agirà dietro Sanchez e Lukaku nel classico 3-5-2.
Arbitrerà la gara Valeri.
1° Tempo
Parte meglio l’Inter che prende terreno ed impone al match da subito un ritmo alto. Il Napoli si ritrae subendo il pressing avversario.
10° e Gol dell’Inter. Mario Rui perde una brutta palla in uscita, sul recupero palla interista dalla destra, arriva un cross che giunge all’altro lato del campo per l’accorrente Biraghi che alza la testa e serve al centro D’ambrosio, che di sinistro batte Meret. Inter 1-0 Napoli.
La reazione del Napoli non si lascia attendere e dopo un paio di tentativi importanti, al 19° sfiora il pareggio con Insigne, buona anche stasera la sua gara, che devia un tiro da fuori di Zielinsky ma il pallone sfiora di pochissimo il palo ad Handonovic battuto.
30° Ancora il Napoli vicino al gol, stavolta con Politano. L’ex interista servito da Insigne, che si fa una corsa lunga 30 metri, rientra sul suo piede, il sinistro, e batte in porta con Handanovic che deve allungarsi per salvare la sua porta.
Massimo sforzo azzurro che è padrone del campo. 36° Napoli vicino al gol. La manovra si svolge sulla destra, col pallone che giunge al centro dell’area di rigore, Hysaj fa velo per Insigne che controlla e colpisce a botta sicura. Il pallone anche stavolta sfiora il palo con Handanovic che può solo guardare battuto.
L’Inter allora capisce che così non va e prova ad impensierire il Napoli. Lo fa al 46° nel recupero, con Brosovic che servito dopo un contropiede ben gestito da Lukaku, batte di precisione ma Meret, compie un autentico miracolo, buttandosi come un gatto sull’angolino basso alla sua destra, deviando il pallone che, quasi certamente, si sarebbe insaccato in porta. Finisce 1-0 il primo tempo.
2° Tempo
La partita resta frizzante con buone giocate dall’una e dall’altra parte anche se le occasioni da gol stentano ad arrivare, a parte un tiro di Elmas dai 16 metri che sfiora il palo. Entrano in campo Allan e Ghoulam per Zielinski e Mario Rui, non bene quest’oggi. Precedentemente nell’Inter era entrato Lautaro in luogo di Sanchez. Ed è proprio l’attaccante argentino dell’Inter a regalare i suoi il raddoppio. È il 73°, è a campo aperto e punta la difesa azzurra che rincula; ai 30 metri lascia partire un tiro a giro velenoso che rimbalza dinanzi a Meret per poi insaccarsi in rete. Inter 2-0 Napoli. Girandola di sostituzioni da ambedue le parti, si rivede Malcuit dopo il lungo infortunio. Non vi saranno occasioni degne di note fino alla fine, quando, dopo 6 minuti di recupero, Valeri decreta la fine delle ostilità Inter batte Napoli 2-0.
