VITULAZIO. “Miglioriamo la città”, al via il progetto comunale

VITULAZIO – L’Amministrazione comunale di Vitulazio ha dato il via ai PUC, mettendo su interessanti e valide proposte di collaborazione civica a tutto vantaggio della comunità e del paese. “Abbiamo realizzato un bel progetto ribattezzato <Miglioriamo la città>. Questo PUC mira alla riqualificazione delle aree pubbliche mediante raccolte di rifiuti abbandonati, alla manutenzione e cure di aree verdi, alla pulizia delle aree comunali interessate da eventi, al supporto alla manutenzione del manto Stradale, alla manutenzione giochi per bambini nei parchi e nelle aree attrezzate (riparazione, verniciatura, ecc.);ancora alla manutenzione restauro, pitturazione e mantenimento arredo urbano (riparazione e verniciatura), a piccole manutenzioni negli edifici di proprietà comunale nonché a ripristino intonaci tinteggiatura. Un servizio validissimo a tutto vantaggio dei cittadini e del paese; miglioriamo il decoro urbano grazie al nostro progetto di pubblica utilità”. Così il primo cittadino Raffaele Russo. La messa in campo di questi progetti fornisce un prezioso supporto alle attività di sensibilizzazione che l’Amministrazione porta avanti anche per prevenire comportamenti sbagliati e monitorare lo stato del decoro del territorio cittadino. “Il progetto, attraverso la vicinanza e l’impegno prestato dal beneficiario, punta a
migliorare il decoro urbano attraverso attività che rendano più accoglienti e ospitali gli spazi urbani, gli immobili pubblici e gli spazi comuni” . Così l’assessore Michela Cioppa. I PUC rappresentano un ottimo strumento anche di inclusione sociale. Si tratta di una grande opportunità per tutti: per la città, per il miglioramento dei servizi e per i diretti interessati che lavoreranno, dalle otto alle 16 ore settimanali, per un totale di sei mesi. “Il supporto ai servizi già presenti va a produrre un valore aggiunto per tutta la comunità aumentando la qualità dei servizi stessi e la sensibilizzazione dei cittadini nel rispetto dell’ambiente”. Così il consigliere Salvatore Russo.