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NAPOLI (Daniele Arcella) – Napoli-Lazio è l’ultima gara di questa stagione 2019-20 di serie A così tribolato, colpito profondamente dal covid-19, (38esimo turno). La stagione si concluderà stasera, dinanzi ad un San Paolo ancora una volta vuoto e soprattutto con tanti rimorsi. Le ultime due gare di campionato infatti, Inter e Lazio, avrebbero potuto rappresentare ben altro, soprattutto per gli azzurri.
Nella migliore delle ipotesi, e le statistiche sarebbero dalla parte degli azzurri, l’undici di Gattuso, terminerebbe la stagione a 62 pt dietro il Milan.
La gara di stasera, però, sarà anche la serata di Ciro Immobile, napoletano di Torre Annunziata e attaccante della Lazio. Il bomber biancoceleste, è a un passo dalla storia. Segnando stasera contro il Napoli, infatti, può eguagliare e battere il record di Gonzalo Higuain, che nel 2015-2016 – proprio in maglia azzurra – segnò 36 gol in un solo campionato di Serie A.
Gattuso recupera Manolas che farà coppia con Koulibaly. In mezzo al campo Fabian Ruiz titolare, Lobotka in cabina di regia. Nel tridente offensivo ci sarà Mertens dopo la squalifica, il belga sarà affiancato da Callejon che contro la Lazio ha sempre segnato, e ovviamente l’inamovibile Insigne.
Per Inzaghi invece Correa vincendo la concorrenza con Caiceido, supporterà Immobile. Sulla destra agirà Lazzari e a sinistra Marusic. In mezzo al campo Parolo è preferito a Cataldi, coadiuvato da Milinkovic e Luis Alberto.
Arbitra la gara Calvarese.
1° Tempo
Parte bene la Lazio con personalità ma è il Napoli a passare , praticamente alla prima azione gol. È l’8°, manovra azzurra con taglio vericale per Mertens, il belga scarica dietro per Fabian che, di sinistro, a giro, batte Strakosha per l’1-0.
È il momento del Napoli che approfitta dell’entusiasmo per provare a raddoppiare. È il 12°, stavolta è Fabian a rifinire per l’Insigne, il capitano azzurro una volta in area di rigore laziale, incrocia col sinistro verso il palo lontano ma il pallone esce fuori di un niente a Strakosha battuto.
Gol mangiato… ed è pareggio Lazio. 21° munto, l’azione si svolge sulla sinistra con Marusic che ruba il tempo a Di Lorenzo e serve il taglio di Immobile che, in area di rigore, di destro, anticipa Manolas e batte Ospina sul suo palo per l’1-1. L’attaccante di Torre Annunziata è nella storia, raggiunge Higuain a quota 36 gol in serie A. La Lazio ha le redini del gioco in mano e il Napoli prova a far male con la qualità. 32°, dalla catena di sinistra si sviluppa l’azione azzurra con Zielinski che serve Mertens, il belga rientra sul destro e scarica fuori area per Mario Rui che, di sinistro e di prima intenzione, prova a beffare Strakosha che, battuto, può solo guardare il pallone lambire il palo. Non accadrà nulla di particolarmente interessante fino al 45° quando Calvarese decreterà la fine della prima frazione di gara. Napoli 1-1 Lazio.
2°Tempo
51° Calcio di rigore per il Napoli. Azione magistrale del Napoli sulla sinistra, con Insigne che, entrato in area serve Mertens, il belga, solo dinanzi alla porta, batte a colpo sicuro ma Parolo lo aggancia provocando il fallo. Calcio di rigore battuto da Insigne che, spiazza Strakosha per il 2-1 a favore degli azzurri. Insigne che raggiunge 89 gol ufficiali con la maglia azzurra di cui 8 in stagione.
55° Lazio vicina al pareggio. Fa tutto Correa, sulla sinistra, che salta mezza difesa azzurra ed una volta entrato in area di rigore, defilato, colpisce ad Ospina battuto ma il pallone batte sul palo salvando il Napoli dal sicuro gol.
56° Capovolgimento di fronte azzurro, con Mertens che vede l’accorrente Fabian, lo spagnolo prende la mira ma stavolta il tiro a giro viene deviato in corner dalla difesa laziale.
Il Napoli parte sempre da dietro e quando riesce ad eludere la prima linea laziale è spettacolare soprattutto negli spazi che vi si trova di fronte.
La Lazio prova con le individualità e lo fa al 62°. Allungo di Luis Alberto di 50 metri che serve Correa in area di rigore napoletana, l’argentino colpisce di destro ma Ospina gli chiude lo specchio della porta salvando i suoi. Si resta sul 2-1 per il Napoli.
70° Napoli vicino al terzo gol. È Insigne a lavorare bene un pallone sulla sinistra e, nemmeno a dirlo, a provvedere nel servire Callejon, lo spagnolo un pò in ombra fino a quel momento, colpisce a volo di destro, praticamente da solo dinanzi al portiere, sfiorando il palo.
76° Lazio vicina al pareggio. Classica azione da 3-5-2 con Lazzari che cambia gioco verso Marusic, il montenegrino, colpisce di testa ad Ospina battuto ma il pallone esce clamorosamente fuori. Si resta sul 2-1.
Entrano Lozano, Ghoulam e Demme per Lobotka, Rui e soprattutto Callejon, quest’ultimo ai saluti finali, dopo 7 anni in maglia azzurra. Da registrare un infortunio muscolare per Insigne costretto ad uscire. In dubbio la sua presenza a Barcellona per la gara di Champions. Entrano poi, Elmas e Politano. Mancano 5 minuti alla fine della gara, il Napoli controlla la gara pressando alto la Lazio. Sei (6) sono i minuti di recupero ed il napoli chiude i giochi. È il 91°, l’azione è bellissima: Di Lorenzo recupera palla alto, appoggia dietro per Mertens che, genialmente, appoggia per l’accorrente Politano, l’ex Inter, prima controlla e poi di sinistro, batte Strakosha in uscita per il definitivo 3-1.
Il Napoli chiude con una vittoria questa stagione 2019-20, che vede gli azzurri finire a quota 62° punti, con una Coppa Italia vinta ed una gara di ritorno di Champions contro il Barcellpna che, sa di storia.
La Lazio chiude a 78 punti, quarto in classifica, dietro l’Atalanta. Da registrare nel finale di gara qualche polemica di troppo tra le due panchine, con Gattuso costretto ad uscire dal campo accompagnato da un dirigente.
